sabato 28 gennaio 2017

IL giorno della memoria





IL GIORNO DELLA MEMORIA

                            27GENNAIO





Il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria; è un giorno dedicato al ricordo della SHOAH. Con il termine SHOAH si indica lo sterminio del popolo ebreo durante la seconda guerra mondiale da parte dei nazisti e dei loro alleati.
L'Italia, con la legge n. 211 del 20 luglio 2000, ha scelto questa data perchè il 27 gennaio 1945 fu liberato il campo di AUSCHWITZ dai sovietici. Questa data è stata scelta per simboleggiare la fine della SHOAH e la liberazione dell' Europa dal nazi-fascismo.












Secondo l'ideologia nazista tutti gli ebrei, i rom, gli slavi, i neri, gli omosessuali e i disabili, erano una razza inferiore e per questo furono arrestati e trasportati con i treni nei campi di sterminio.






Uno dei campi di sterminio più famoso è stato quello di AUSCHWITZ in Polonia. All 'ingresso del campo c'era un cancello con la seguente scritta"ARBEIT MACHT FREI" che significa:

Il lavoro rende liberi.




















In questo campo di sterminio, uomini, donne e bambini hanno patito indicibili sofferenze: fame, sete, freddo, umiliazioni. Migliaia di essi sono morti, pochi sono sopravvissuti e hanno raccontato la loro terribile esperienza.








Uno dei sopravvissuti è stato Primo Levi, un italiano di religione ebraica che ha scritto una poesia intitolata"SE QUESTO E' UN UOMO".
 Da questa poesia si comprendono tutte le sofferenze patite dai prigionieri: 
uomini che lavoravano sotto la pioggia e in mezzo al fango, uomini affamati che lottavano per avere un pezzo di pane, uomini che morivano per aver pronunciato un sì o un no;  




donne rasate e infreddolite, con gli occhi inespressivi, senza più un nome, senza più affetti e desiderio di ricordare.




Primo Levi invita le persone a riflettere su tutto ciò che è accaduto, a narrare alle nuove generazioni questi fatti affinchè non vengano mai dimenticati.












                                                                                         













                                                                                                  Classe 5^















































































































martedì 24 gennaio 2017

Nelson Mandela








IL DESIDERIO DI LIBERTA' DI UN GRANDE UOMO


  Nelson Rolihlahla Mandela è nato il 18 luglio 1918 a Qunu in        Sudafrica, uno stato africano dove fino al 1993 c'era l'Apartheid,      cioè la separazione tra i bianchi e i neri . Nella sua vita ha lottato      per la libertà e l'uguaglianza  del suo popolo, con grande             coraggio e determinazione, trascorrendo molti anni della sua
    vita in carcere. Proprio grazie al suo impegno, la nuova   Costituzione sudafricana abolì l'apartheid e la discriminazione nei confronti di tutte le minoranze. 





Da questi versi tratti dalla poesia "Invictus" di Williams Ernest Henly, Mandela ha tratto la forza e il sostegno per sopravvivere ai duri anni della sua prigionia.

            "Non importa quanto angusta sia la porta 
             quanto impietosa la sentenza
             sono il padrone del mio destino
             il capitano della mia anima."
                                                                               classe 5^